Cinque famiglie del Play with Mom hanno deciso quest’anno di aderire al programma Families and Ireland che organizza vacanze studio a formato famiglia: ogni famiglia italiana è stata ospite di una famiglia irlandese con bambini coetanei e i bimbi hanno partecipato ai playgroups o ai summer camps locali, una full-immersion tagliata su misura per le esigenze dei più piccoli e dei genitori a seguito!
È una primissima mattina di fine Luglio, periferia albese in completo silenzio ancora rapita dal sonno: 6 genitori assonnati e 6 bambini tra i 3 e i 14 anni eccitati e già in piena energia vitale, si trovano al punto d’incontro deciso per distribuire equamente umani e bagagli tra le auto a disposizione per il trasferimento in aeroporto. Albeggia, ci concediamo l’ultimo espresso degno del proprio nome prima dell’imbarco e si parte… poco oltre le nuvole eccoci nel CIELO D’IRLANDA.
Tra scorci di verde brughiera, blu mare e colori di fate , questa bella terra d’oltremanica ci accoglie tra le braccia aperte dei genitori e bambini che ci ospiteranno in casa propria per la prossima settimana: le mamme disfano le valigie e i bambini finalmente trovano spazio e compagnia per giocare (sinonimo di “imparare” quando il gioco nasce spontaneo e richiede listening e speaking skills in inglese). La cena è un bel momento di confronto tra abitudini genitoriali, working environments, costi abitativi, ricette e tradizioni: i bambini sono più spontanei nel loro stringere relazioni e mettere a sfrutto vocabolario e strutture imparate nel loro percorso di bilinguismo in Italia, ma anche per noi genitori è un ottimo momento di relax culturale/linguistico. Gli Irlandesi sono un popolo aperto e affine a noi italiani e tutti noi abbiamo ricevuto un’ottima accoglienza e ci siamo sentiti molto “a casa” in questa settimana.
La domenica ci gettiamo alla scoperta di Bray, la cittadina sulla costa a pochi km da Dublino dove rimarremo per la nostra vacanza. C’è la Fair con tanti banchetti di specialità culinarie, suonatori e gente che passeggia sul lungomare a godersi il vento che rinfresca l’estate irlandese più calda dal 1979 ad oggi. Il playground e il luna park attirano i nostri bimbi e viene in fretta l’ora del nostro incontro con le altre famiglie e l’organizzazione del programma Families and Irland all’Epworth Hall.
Monday
I nostri bimbi cominciano la loro avventura nei diversi summer camps con i bambini locali in base all’età e alle preferenze, mentre i super-piccini del gruppo frequenteranno i playgroups con i genitori… diamo inizio alla nostra full-immersion linguistica e allo shopping frenetico di mamme bilingui alla ricerca dell’ultimo second-hand di quartiere! Alcuni genitori più volenterosi si dedicano alle lezioni di conversazione one-to-one. I bimbi escono tutti entusiasti e noi tiriamo un sospiro di sollievo, sarà una bella settimana e Bray promette di riservare belle sorprese anche alle nostre ore di relax senza figli. Al pomeriggio giochiamo una caccia al tesoro che ci porta a conoscere i posti più in del centro cittadino.
Tuesday
Ci prepariamo ad uno show organizzato apposta per noi da una scuola di danze tradizionali locale con seguenti balli irlandesi di gruppo. Un bel modo di passare il pomeriggio danzando insieme sulle note dei reels: mamme e bimbi, bellissima atmosfera! Concluse le danze abbiamo ancora un po’ di tempo ed energie per visitare l’acquario Sealife che nella sua semplicità ci piace molto .
Wednesday
Ci spostiamo a Dalkey, un villaggio di pescatori a poche fermate della DART da Bray. Inaspettatamente troviamo un’atmosfera marittima fantastica e il clima non delude nemmeno noi italiani… che sicuramente però non ci sogniamo di buttarci in mare a differenza di alcuni ragazzini locali. Attendiamo che la barca rientri per partire alla volta dell’isola che ci fa passare un pomeriggio immersi nel verde selvaggio irlandese tra seagulls, goats, hidden rabbits e sleepy seals.
Thursday
Il gruppo si muove alla volta della tenuta di Killruddery dove alcuni di noi si fermano alla house per un English Tea, altri passeggiano nei giardini della tenuta e i più temerari si mettono alla prova al percorso sugli alberi chiamato Squirrel’s Scramble
Friday
Il nostro ultimo giorno scorre tranquillo e ci dedichiamo alla lettura in compagnia dell’autrice Jane Landy che ci fa conoscere il suo amato Gringer, un drago che corre in aiuto delle mamme quando la stanchezza rende i bimbi un po’ capricciosi. La nostra settimana è già trascorsa, i bimbi più grandicelli hanno decisamente messo a frutto le loro capacità linguistiche per conoscere nuovi amici e mettere belle esperienze nell’album dei ricordi… è già il momento di ripreparare le valigie e di salutare i nostri host con qualche delizia italiana homemade
Saturday
ci portiamo in aeroporto, e tra una coda e l’altra di una tribù di viaggiatori estivi ci imbarchiamo per il nostro ritorno in Italia: siamo stanchi e ci manca qualche papà, ma siamo anche soddisfatti e pronti a tornare presto a Bray!
Chi viene con noi il prossimo anno?
Per info vedere link www.familiesandireland.com
e contattare sara@playwithmom.it